VENEZIA: 16-18 Aprile 2015
Esposizione e Prova FLAUTI BRICCIALDI durante la master tenuta dal M° Davide Formisano
Durante la manifestazione sarà allestito un seminario su COSTRUZIONE E MANUTENZIONE
del flauto tenuto dai tecnici Briccialdi Andrea e Davide SCALA (ex Powell – Selmer)
Presentazione e prova dei nuovi modelli professionali Briccialdi “7801” – “9612”
16, 17, 18 aprile
Masterclass di flauto
Docente: DAVIDE FORMISANO
16 aprile ore 18
Recital
DAVIDE FORMISANO, flauto
ELISABETTA BÓCCHESE, pianoforte
Musiche di A.Dvorak, F.Martin, H.Dutilleux, P. de Sarasate
in collaborazione con l’associazione Amici del conservatorio Benedetto Marcello
DAVIDE FORMISANO
Davide Formisano è nato nel 1974 a Milano, dove si è diplomato col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Carlo Tabarelli, perfezionandosi in seguito con i maestri Glauco Cambursano, Bruno Cavallo, Jean Claude Gerard presso la Musikhochschule di Stoccarda ed Aurele Nicolet a Basilea, il quale influenzerà fortemente il suo gusto musicale.
A diciassette anni si pone all’attenzione di Sir James Galway e Patrick Gallois, anche loro fondamentali nella sua formazione flautistica e musicale.
Giovanissimo, si aggiudica il Primo Premio al Concorso “G. Galilei” di Firenze ed al Concorso Internazionale di Stresa, ottenendo successivamente prestigiosi riconoscimenti presso tutti i più autorevoli concorsi internazionali. Diciassettenne, si presenta al IV Concorso Jean-Pierre Rampal di Parigi e consegue il Prix Special du Jury, ottenendo negli anni seguenti il Primo Premio al Concorso Internazionale di Budapest ed il Secondo Premio, con primo non assegnato, al concorso ARD di Monaco di Baviera.
Primo flautista italiano ad aver ottenuto tali riconoscimenti, Davide Formisano aveva già suonato giovanissimo con le più importanti compagini giovanili europee, come l’Orchestra Giovanile Italiana, lo Schleswig-Holstein Festival Orchester e la European Community Youth Orchestra, diretta da maestri del calibro di Lorin Maazel, Carlo Maria Giulini e Kurt Sanderling.
Nel 1995 ottiene il posto di Flauto solista nella Filarmonisches Staatorchester di Amburgo, ricoprendo nel 1996 lo stesso ruolo presso la Netherlands Radio Philarmonic Orchestra. Dal marzo 1997 al luglio 2012 è Primo Flauto Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica. L’attività in seno all’Orchestra Filarmonica della Scala gli ha permesso di collaborare con direttori di fama mondiale, quali Carlo Maria Giulini, Zubin Mehta, Wolfgang Savallisch, Valery Gergev, Myung wun Chung, George Pretre e Giuseppe Sinopoli, Riccardo Muti, Gustavo Dudamel, Daniel Harding, Daniel Baremboim, Daniele Gatti e Riccardo Chailly.
Nel luglio 2012 decide di lasciare tale posizione per poter dedicarsi a pieno alla sua attività cameristica, Solistitica e didattica.
Davide Formisano ha accostato al ruolo di professore d’orchestra una brillante e crescente carriera cameristica e solistica, esibendosi in Europa, Asia, Nord America ed America Latina con partners del calibro di Bruno Canino, Radovan Vlatkovic, Phillipp Moll, Sergio Azzolini, Fabio Biondi, Daniel Barenboim, Riccardo Muti, James Galway, Philippe Entremont, Thomas Sanderling e accompagnato da orchestre quali Bayerischer Rundfunk, Dresdner Kapellsolisten, Orchestra Filarmonica della Scala, Filarmonica di S. Pietroburgo e Tonhalle Ensemble di Zurigo, I Cameristi della Scala, Basel Rundfunk Orchester, Badische Staatskappelle.
Accolto sempre con grande successo dal pubblico, la stampa italiana e tedesca si è così espressa , in occasione di alcuni concerti con l’ensemble Dresdner Kappelsolisten: “Un flauto magico strega l’Auditorium” (Il Messaggero, Roma); “… un solista italiano, ospite del gruppo… che ha letteralmente trascinato i suoi partners con uno slancio ed una felicità interpretative fuori dal comune, esibendo un suono meraviglioso ed una proprietà stilistica indiscutibile…” (La Repubblica, Firenze), “Semplice gioia nel suonare” (Frankfurt Allegemeine), “… perchè non ha solo precisione, magnifico controllo del fiato e un suono sempre sicuro e rotondo… è un musicista che sa dare espressione a tutto… introdotti da Formisano come un’illuminazione improvvisa e felice” (la Stampa).
Nel 1998 e 1999 partecipa ai Festivals di Lucerna, St. Moritz, Basilea, Neuchátel, Rheingau e Bad Wörishofen. In Italia ha suonato a Siena con il pianista Phillip Moll, a Milano per le “Serate Musicali” e a Firenze per gli “Amici della Musica” con Bruno Canino, e a Ravenna con alcuni Solisti dei “Wiener Philarmoniker” ed il M° Riccardo Muti al pianoforte. Dal 2000 al 2002, Davide Formisano è stato ospite in numerosi festival in Svizzera (Baden ed a Lucerna) e in Germania (Würzburg, Neumarkt e Rügen).
Nel 2003 esegue Il concerto di Jaques Ibert con l’ orchestra della radio di Basilea dal quale realizzerà un cd live.
Nel 2004 si esibisce da solista con l’Orchestra Filarmonica della Scala durante una tournè mondiale.
Nel 2007 vince il concorso presso la prestigiosa Hochschule fuer musik di Stoccarda in Germania diventandone “Haupt professor”.
Nel 2009, in occasione della convention americana a New York, si esibisce nella serata inaugurale davanti a 3000 persone che entusiaste lo ringrazieranno con una standing ovation.
Nel 2010 suona il concerto di Mozart in re nella prestigiosa “Goldener saal” di Vienna.
Il 2011 lo vede impegnato in numerosi concerti e masterclass: ad Istanbul esegue il concerto in mi minore di Mercadante ed a Caracas, primo flautista italiano invitato dal famoso “Sistema Venezuelano” riscuote un enorme successo accompagnato dall’ orchestra “Simon Bolivar”.
La Badische Staatskappelle lo invita nel maggio 2011 ad eseguire il concerto di Mozart riscuotendo un successo di pubblico e critica clamoroso.
È stato protagonista di numerose tournèe in Giappone, durante le quali si è esibito al Festival Internazione di Fuji, allo Yamanami Music Festival, fino al recente debutto alla prestigiosa sala Bunka-Kaikan di Tokyo e al Metropolitan Art Space, insieme al pianista Phillipp Moll.
Ha già inciso l’integrale dei Quartetti di Mozart per flauto ed archi con il Quartetto Tartini, un Recital live con pianoforte in occasione del debutto alle Settimane Musicali di Lucerna, un cd su arie di opere italiane accompagnato da Phillipp Moll, in collaborazione con Sergio Azzolini e J. C. Gerard.
Davide Formisano tiene regolarmente delle Master Class presso l’Academie d’Etè di Nizza e presso l’Hamamatsu Music Festival in Giappone.
Davide Formisano è nato nel 1974 a Milano, dove si è diplomato col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Carlo Tabarelli, perfezionandosi in seguito con i maestri Glauco Cambursano, Bruno Cavallo, Jean Claude Gerard presso la Musikhochschule di Stoccarda ed Aurele Nicolet a Basilea, il quale influenzerà fortemente il suo gusto musicale.
A diciassette anni si pone all’attenzione di Sir James Galway e Patrick Gallois, anche loro fondamentali nella sua formazione flautistica e musicale.
Giovanissimo, si aggiudica il Primo Premio al Concorso “G. Galilei” di Firenze ed al Concorso Internazionale di Stresa, ottenendo successivamente prestigiosi riconoscimenti presso tutti i più autorevoli concorsi internazionali. Diciassettenne, si presenta al IV Concorso Jean-Pierre Rampal di Parigi e consegue il Prix Special du Jury, ottenendo negli anni seguenti il Primo Premio al Concorso Internazionale di Budapest ed il Secondo Premio, con primo non assegnato, al concorso ARD di Monaco di Baviera.
Primo flautista italiano ad aver ottenuto tali riconoscimenti, Davide Formisano aveva già suonato giovanissimo con le più importanti compagini giovanili europee, come l’Orchestra Giovanile Italiana, lo Schleswig-Holstein Festival Orchester e la European Community Youth Orchestra, diretta da maestri del calibro di Lorin Maazel, Carlo Maria Giulini e Kurt Sanderling.
Nel 1995 ottiene il posto di Flauto solista nella Filarmonisches Staatorchester di Amburgo, ricoprendo nel 1996 lo stesso ruolo presso la Netherlands Radio Philarmonic Orchestra. Dal marzo 1997 al luglio 2012 è Primo Flauto Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica. L’attività in seno all’Orchestra Filarmonica della Scala gli ha permesso di collaborare con direttori di fama mondiale, quali Carlo Maria Giulini, Zubin Mehta, Wolfgang Savallisch, Valery Gergev, Myung wun Chung, George Pretre e Giuseppe Sinopoli, Riccardo Muti, Gustavo Dudamel, Daniel Harding, Daniel Baremboim, Daniele Gatti e Riccardo Chailly.
Nel luglio 2012 decide di lasciare tale posizione per poter dedicarsi a pieno alla sua attività cameristica, Solistitica e didattica.
Davide Formisano ha accostato al ruolo di professore d’orchestra una brillante e crescente carriera cameristica e solistica, esibendosi in Europa, Asia, Nord America ed America Latina con partners del calibro di Bruno Canino, Radovan Vlatkovic, Phillipp Moll, Sergio Azzolini, Fabio Biondi, Daniel Barenboim, Riccardo Muti, James Galway, Philippe Entremont, Thomas Sanderling e accompagnato da orchestre quali Bayerischer Rundfunk, Dresdner Kapellsolisten, Orchestra Filarmonica della Scala, Filarmonica di S. Pietroburgo e Tonhalle Ensemble di Zurigo, I Cameristi della Scala, Basel Rundfunk Orchester, Badische Staatskappelle.
Accolto sempre con grande successo dal pubblico, la stampa italiana e tedesca si è così espressa , in occasione di alcuni concerti con l’ensemble Dresdner Kappelsolisten: “Un flauto magico strega l’Auditorium” (Il Messaggero, Roma); “… un solista italiano, ospite del gruppo… che ha letteralmente trascinato i suoi partners con uno slancio ed una felicità interpretative fuori dal comune, esibendo un suono meraviglioso ed una proprietà stilistica indiscutibile…” (La Repubblica, Firenze), “Semplice gioia nel suonare” (Frankfurt Allegemeine), “… perchè non ha solo precisione, magnifico controllo del fiato e un suono sempre sicuro e rotondo… è un musicista che sa dare espressione a tutto… introdotti da Formisano come un’illuminazione improvvisa e felice” (la Stampa).
Nel 1998 e 1999 partecipa ai Festivals di Lucerna, St. Moritz, Basilea, Neuchátel, Rheingau e Bad Wörishofen. In Italia ha suonato a Siena con il pianista Phillip Moll, a Milano per le “Serate Musicali” e a Firenze per gli “Amici della Musica” con Bruno Canino, e a Ravenna con alcuni Solisti dei “Wiener Philarmoniker” ed il M° Riccardo Muti al pianoforte. Dal 2000 al 2002, Davide Formisano è stato ospite in numerosi festival in Svizzera (Baden ed a Lucerna) e in Germania (Würzburg, Neumarkt e Rügen).
Nel 2003 esegue Il concerto di Jaques Ibert con l’ orchestra della radio di Basilea dal quale realizzerà un cd live.
Nel 2004 si esibisce da solista con l’Orchestra Filarmonica della Scala durante una tournè mondiale.
Nel 2007 vince il concorso presso la prestigiosa Hochschule fuer musik di Stoccarda in Germania diventandone “Haupt professor”.
Nel 2009, in occasione della convention americana a New York, si esibisce nella serata inaugurale davanti a 3000 persone che entusiaste lo ringrazieranno con una standing ovation.
Nel 2010 suona il concerto di Mozart in re nella prestigiosa “Goldener saal” di Vienna.
Il 2011 lo vede impegnato in numerosi concerti e masterclass: ad Istanbul esegue il concerto in mi minore di Mercadante ed a Caracas, primo flautista italiano invitato dal famoso “Sistema Venezuelano” riscuote un enorme successo accompagnato dall’ orchestra “Simon Bolivar”.
La Badische Staatskappelle lo invita nel maggio 2011 ad eseguire il concerto di Mozart riscuotendo un successo di pubblico e critica clamoroso.
È stato protagonista di numerose tournèe in Giappone, durante le quali si è esibito al Festival Internazione di Fuji, allo Yamanami Music Festival, fino al recente debutto alla prestigiosa sala Bunka-Kaikan di Tokyo e al Metropolitan Art Space, insieme al pianista Phillipp Moll.
Ha già inciso l’integrale dei Quartetti di Mozart per flauto ed archi con il Quartetto Tartini, un Recital live con pianoforte in occasione del debutto alle Settimane Musicali di Lucerna, un cd su arie di opere italiane accompagnato da Phillipp Moll, in collaborazione con Sergio Azzolini e J. C. Gerard.
Davide Formisano tiene regolarmente delle Master Class presso l’Academie d’Etè di Nizza e presso l’Hamamatsu Music Festival in Giappone.